GruppoCVIT

Tutti i padroni si ritrovano prima o poi a fare i conti con la tendenza del nostro amico a quattro zampe a mordere oggetti di diverso tipo. Ci sono cani che hanno l’abitudine di rosicchiare scarpe, azzannare cuscini, mordicchiare mobili. Le ragioni per cui il cane morde gli oggetti sono molto varie.

Perché il cane morde gli oggetti

I cuccioli, ad esempio, usano la bocca per esplorare il mondo che li circonda. È il loro modo di conoscere e fare esperienza. Un altro motivo che porta i cuccioli a masticare oggetti è cercare di alleviare in parte il dolore dovuto alla crescita dei denti.

Cuccioli a parte, può capitare che anche cani adulti mordano compulsivamente oggetti in giro per la casa e finiscano addirittura per fare a pezzi la propria cuccia. In questi casi le ragioni sono da cercare altrove. Uno stato di ansia, ad esempio, può portare il cane a un comportamento distruttivo per riuscire a calmarsi; lo stesso vale per la noia che spinge alcuni dei nostri amici a quattro zampe ad attirare l’attenzione in modo poco educato.

A proposito di educazione, occorre una nota a parte. Può accadere che il nostro cane continui a mordere oggetti anche da adulto per il semplice fatto di non aver ricevuto in passato una giusta formazione comportamentale.

Correre ai ripari

Non di rado può capitare che il nostro amico a quattro zampe finisca inconsapevolmente per rovinare qualcosa a cui teniamo molto. Non è possibile, d’altronde, insegnare al cane la differenza fra un oggetto di valore e uno tutto sommato sacrificabile.

Esistono vari tipi di giochi che sono stati studiati apposta per permettere al cane di sfogare in modo ottimale e in tutta sicurezza i propri istinti ed energie. Bisognerebbe sempre avere a portata di mano uno di questi giochi nel momento in cui il cane inizia a mordere altro, in modo da tentare una sostituzione dell’oggetto. Un’altra mossa può essere distrarre il cane da ciò che sta facendo offrendogli un’attività alternativa.

È consigliabile non lasciare che la bocca del cane venga a contatto in modo troppo disinvolto con zone del proprio corpo, soprattutto nella fase in cui il nostro amico a quattro zampe sta cercando di capire qual è il limite tra ciò che è concesso e ciò che invece non lo è.

Va da sé che bisogna evitare il rimprovero violento: non serve a nulla e può al contrario risultare controproducente.

Potrebbe anche interessarti:

  1. Cane e gatto contro la malinconia
  2. Volevo un gatto rosso
  3. Covid-19: nessun pericolo per cani e gatti