Con questo articolo ci avventuriamo in un argomento nel quale non esistono risposte universalmente valide per tutte le razze di cane. Il calore del cane è infatti soggetto a grandi variazioni e dipende da molteplici fattori. In assenza di risposte assolute è a maggior ragione importante provare a individuare dei punti fermi per capirci di più.
Quando va in calore il cane?
Possiamo collocare il raggiungimento della maturità sessuale dei cani nel periodo che va dai sette ai dieci mesi, ma si arriva fino a quindici e diciotto mesi nel caso delle taglie più grandi. Normalmente il vostro cane affronterà questo evento due volte l’anno a partire dal primo calore, per un periodo che dura in media una ventina di giorni per ciascun calore.
Fasi del ciclo riproduttivo
Il ciclo riproduttivo del cane, detto estrale, si suddivide in quattro fasi.
– Il Proestro è la fase che anticipa il calore vero e proprio. Si verificano le prime perdite di sangue, ma il cane non è ancora pronto all’accoppiamento pur attirando a sé gli esemplari maschi. Durata: dai 3 ai 21 giorni.
– L’Estro è la fase vera e propria dell’accoppiamento. Il cane non perde più sangue e manifesta la sua disponibilità alla riproduzione sollevando la coda. Durata: dai 3 ai 21 giorni
– Il Diestro è la fase della gravidanza per i cani che si sono riprodotti. Per tutti gli altri si tratta comunque di un periodo simile dal punto di vista ormonale.
– L’Anestro in quest’ultima fase il periodo del calore è superato. Lo testimonia il fatto che i maschi non sono più attratti dalle femmine e che quest’ultime sono poco propense all’accoppiamento.
Cosa fare?
Nel periodo del calore il cane può apparire piuttosto vivace e nervoso a causa della tempesta di ormoni, cosa che potrebbe indurlo a tentare la fuga alla ricerca di un compagno. Se si vuole evitare di ritrovarsi con una bella cucciolata è opportuno accertarsi che il cane non entri in alcun modo in contatto con esemplari maschi durante le passeggiate in strada o al parco.
Va da sé che un metodo certo per evitare gravidanze indesiderate del cane consiste nel ricorrere alla sua sterilizzazione.
Può anche capitare che ci si ritrovi nel bel mezzo di una situazione complicata: vediamo come prevenire efficacemente un accoppiamento indesiderato.
Per quanto riguarda due cani che convivono, la soluzione è piuttosto semplice: bisogna mettere in atto una separazione fisica durante tutto il periodo dell’estro. Profumare la punta della coda con del mentolo può essere un modo per distogliere l’attenzione dei maschietti dall’odore della femmina ed evitare che si avvicinino troppo durante gli incontri occasionali nelle passeggiate. Alcuni specifici prodotti in commercio possono risultare poco gradevoli all’olfatto dei cani maschi e dunque tenerli alla larga.
In ogni caso confrontarsi col proprio veterinario di riferimento saprà sicuramente dare i migliori consigli mirati allo specifico caso.