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Il gatto, come tutti i felini, è un animale che nella sua evoluzione si è adattato a vivere in climi desertici e molto secchi, abituandosi nel tempo a bere molto poco ancora prima di essere addomesticato dall’uomo.

Apporto d’acqua nel gatto: il ruolo del cibo

Quando si parla di importanza dell’acqua nel gatto è bene sapere che questa sostanza viene assunta anche attraverso il cibo, in particolare con le scatolette di cibo o con la dieta casalinga che ricordiamo deve essere bilanciata in tutte le sue componenti. 

Questi alimenti permettono all’animale di ottenere gran parte dell’acqua di cui ha bisogno, pertanto chi nutre il gatto con cibo umido non deve preoccuparsi troppo se beve poco. Tuttavia, Gruppocvit consiglia di lasciare sempre a disposizione del micio una ciotola d’acqua fresca.

Diverso è il caso dell’animale che si nutre di cibi secchi come i croccantini, trattandosi di alimenti privi di acqua, il tuo migliore amico dovrà bere di più. Stimolarlo a idratarsi è possibile, grazie a semplici consigli:

  • mettere più ciotole d’acqua in posti diversi per stimolare la curiosità del gatto;
  • offrire al gatto la possibilità di bere acqua corrente, acquistando nei negozi per animali le tipiche fontanelle;
  • cambiare spesso l’acqua al gatto, dato che quella fresca è maggiormente apprezzata.

Il gatto che vive in casa necessita di idratazione adeguata e bere di più è importante anche per il gatto sano o che presenta lievi alterazioni del sistema urinario.

Il gatto non beve: quali sono i segnali?

Molti proprietari di gatti chiedono ai veterinari affiliati a Gruppocvit se sia un problema il fatto che il gatto non beva. La nostra risposta generalmente è sì, a patto che l’animale non assuma liquidi attraverso il cibo. In particolare, la scarsa idratazione può peggiorare le malattie alle vie urinarie e concentrare maggiormente i sedimenti nelle urine. 

Ecco a cosa devi prestare attenzione per capire se il tuo gatto è poco idratato:

  • urina spesso e miagola quando lo fa;
  • si toeletta insistemente l’area dei genitali;
  • urina fuori dalla lettiera;
  • va alla lettiera e si sforza per produrre solo poche gocce di urina;
  • l’urina è rosata (o rossa) per la presenza di tracce di sangue.

Quanta acqua deve bere il gatto?

Un gatto di 4-5 chili ha bisogno di 200-250 ml di acqua al giorno, l’equivalente di un comune bicchiere da tavola. Si tratta di una quantità che ottiene principalmente dal cibo, nel caso mangi scatolette o dieta casalinga. Tuttavia, se il gatto si nutre di croccantini riceverà solo il 6% del fabbisogno giornaliero di acqua e dovrà integrare il resto bevendo per evitare problemi di salute.

Se il tuo gatto beve poco o presenta i sintomi descritti in questo post ti consigliamo di contattare il tuo veterinario di fiducia per una visita di controllo all’apparato urinario. I veterinari affiliati a Gruppocvit oltre a visitare il tuo gatto ti daranno i consigli giusti per farlo bere abbastanza e garantirgli sempre la corretta idratazione.