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Il verso del gatto è il miagolio, tipico di tutti i felini, ma non tutti i proprietari sanno che fusa, soffi e gemiti sono modi che il gatto usa per farsi capire assieme al linguaggio corporale. Se le fusa sono un chiaro segno di benessere e relax del micio, così come la coda tra le gambe indica paura, interpretare i miagolii del gatto è molto più complesso.

Non solo: il miagolare dipende anche dalla razza ad esempio i gatti Siamesi sono grandi chiacchieroni, che amano sentire il suono della loro voce, mentre altre razze non emettono quasi mai questo verso. Approfondiamo con i veterinari di Gruppocvit il significato del miagolio del gatto.

Il miagolio del gatto per salutare

Quando il gatto miagola, si struscia sulle gambe e alza la coda ci sta salutando, questo miagolio è singolo e viene emesso prima delle fusa.

Il miagolio del gatto per dirci che ha fame

Nella maggior parte dei casi il gatto miagola per comunicare che ha fame. Attenzione però a non offrire cibo al gatto ogni volta che miagola, sarebbe controproducente.

Il miagolio per attirare l’attenzione

Il gatto che vuole attirare l’attenzione del proprietario lo fa con un miagolio prolungato, interponendosi, per esempio, tra padrone e computer, toccando la persona o strusciandosi su braccia, gambe o volto. Se non ci sono necessità reali come lettiera sporca o bisogno di cibo si può far finta di nulla per evitare che il micio impari a miagolare ogni volta che non è considerato o si annoia oppure dargli soddisfazione perché questa, indubbiamente, sarà un piacere sia per il gatto che per il proprietario.

Il miagolio del gatto per comunicare un disagio

Oltre alla fame, al saluto e al voler attirare l’attenzione il gatto miagola anche per comunicare un disagio di varia natura. Tra i motivi più frequenti di miagolio del gatto ci sono:

  • lettiera sporca o spostata, dato che il gatto è un animale molto pulito e abitudinario;
  • stress: gli spostamenti da casa comportano il cambio di luoghi e abitudini e generano stress nel gatto;
  • malattia o dolore: in questo caso il miagolio potrebbe essere più profondo e gutturale rispetto al normale e si associa ad altri sintomi come inappetenza o letargia, oltre che a cambiamenti del comportamento;
  • paura: il gatto che sta male o si trova in una situazione di disagio emette versi prolungati e profondi, che sembrano provenire dalla gola e si associano ad altri vocalizzi come il soffio.

In conclusione, sono veramente tanti i tipi di miagolio del gatto e i motivi che spingono questo animale a comunicare con l’uomo dal saluto alla richiesta di cibo, dal disagio al desiderio di essere considerato. Un proprietario sensibile al benessere del proprio gatto sa individuare la presenza, tempistica e la particolarità del linguaggio del suo micio così da riferirli al veterinario e interpretarli al meglio per soddisfare le sue esigenze e avere un animale sempre sano, felice e attivo.