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Le feci del cane sono un indicatore fondamentale del suo benessere, a seconda del colore, della consistenza e della forma delle feci del tuo cane, infatti, si possono ottenere molte informazioni sul funzionamento del suo apparato gastro-enterico.

La consistenza

La forma ideale delle feci è quella di cilindro o tronco di cilindro, il colore dev’essere marrone simile al cioccolato e la consistenza leggermente umida, facile da raccogliere.

Per standardizzare la consistenza delle feci è stato messo a punto il Fecal Score System. Si tratta di un sistema di punteggi che va da 1 a 7 dove 1 corrisponde a feci troppo consistenti e 7 a feci estremamente liquide. Secondo il Fecal Score System la consistenza ideale delle feci varia dal numero 2 al numero 3.

Il colore

Il colore delle feci può variare in base al tipo di alimentazione che viene somministrata al cane:

feci del cane

 

  • Marrone brunastre: questo è il colore che dovrebbero avere le feci del cane.
  • Striature rossastre: le striature rossastre nelle feci possono indicare la presenza di sangue vivo. Si consiglia di controllare se ci sono ferite nella zona perianale ma è comunque fondamentale rivolgersi al medico veterinario.
  • Nerastre: le feci nerastre suggeriscono un sanguinamento a carico della parte superiore dell’intestino, può essere indice di una problematica gastrointestinale importante. Contattare il medico veterinario il prima possibile.
  • Verdastre: le feci verdastre possono indicare un’elevata ingestione di erba ed ovviamente non deve essere sottovalutata perché potrebbe indicare altri problemi sottostanti, si consiglia di rivolgersi al medico veterinario.
  • Aranciate: pasti ricchi di carotenoidi potrebbero essere responsabili del colorito. In ogni caso si consiglia di rivolgersi al medico veterinario.
  • Grigiastre ed untuose: le feci grigiastre e di aspetto untuoso possono indicare la presenza di problemi intestinali. Contattare il medico veterinario.
  • Macchie bianche: se si dovessero notare dei piccoli puntini bianchi simili a chicchi di riso nelle feci, questo potrebbe indicare la presenza di parassiti; è necessario il parere di un medico veterinario. Attenzione ai parassiti: si consiglia di eseguire test ed analisi mirate delle feci almeno una volta all’anno anche se il cane è apparentemente sano.

 

L’odore

Può essere influenzato dal tipo di alimentazione somministrato ma anche da fermentazioni di sostanze non digerite. Normalmente le feci dovrebbero avere odore scarso, quasi inodori. Un forte odore delle feci indica una scarsa digestione dei nutrienti.

La quantità

Questo fattore può essere influenzato sia dal tipo di razione di cibo giornaliera (secco-umido-casalingo) sia dall’esercizio fisico svolto.
La frequenza di evacuazione dovrebbe essere contenuta entro le 2-3 volte al giorno.

Una qualsiasi variazione da quanto descritto può essere un segno di mal funzionamento del tratto gastro-enterico.

È fondamentale essere consapevoli dei segnali di allarme e conoscere gli “standard” delle normali feci.

Per effettuare un cambio dietetico ed evitare eventi di diarrea acuta si consiglia di eseguire il passaggio dal suo vecchio alimento a quello nuovo in maniera graduale, in un periodo di circa 7-8 giorni. Ricordate che prevenire è sempre meglio che curare!

Dott.ssa Rossana Villamaina
Centro Veterinario Torinese di Rivoli