Il manto del cane è con ogni probabilità l’elemento estetico che contraddistingue maggiormente l’aspetto del tuo amico a quattro zampe e rappresenta al contempo un significativo indicatore dello stato di salute del cane.

 

Il mix di due soli pigmenti (eumelanina e feomelanina) può dar vita a infinite combinazioni di colori e forme del mantello, un motivo in più per considerare davvero unico il tuo cane e apprezzare ulteriormente l’originalità di una macchia o di una particolare sfumatura del pelo.

 

Aspetto cromatico a parte, il manto canino piò essere più o meno lucido e più o meno folto, elementi sui quali vale la pena soffermarsi per garantire all’animale un aspetto e soprattutto una salute impeccabile. Un pelo opaco e diradato, al contrario, può e deve costituire un importante campanello d’allarme per il padrone.

 

Il miglior consiglio – come sempre – è prevenire i problemi.

 

Alcuni semplici accorgimenti:

 

A ogni manto la sua spazzola

Una prima buona abitudine è adoperare una spazzola idonea, conforme in primis alla lunghezza e alla tipologia del pelo, da utilizzare con frequenza quotidiana. Si tratta di un’operazione che richiede in fondo pochi minuti al giorno, ma sufficiente ad anticipare il formarsi di quei nodi del pelo che risultano talvolta complicati da sciogliere, operazione piuttosto fastidiosa per i nostri amici. Una piccola raccomandazione: non dimenticare di spazzolare anche la coda.

 

Tolettatura

Non sempre un’ispezione del padrone, per quanto accurata, riesce a individuare la presenza di parassiti quali zecche e pulci. La tolettatura ha il pregio di garantire una pulizia complessiva del cane, con ricadute positive anche sull’aspetto del pelo. Non esiste una regola generale per l’ora del bagnetto, ma è un momento che dovresti considerare con un’attenzione misurata, specie se concedi frequenti scorribande campestri al tuo amico a quattro zampe. Utilizzare un detergente appropriato è un’altra scelta imprescindibile per garantire una buona pulizia del suo mantello.

 

Una buona alimentazione

Dopo i consigli per delle azioni localizzate, è il momento di una norma generale che ogni buon padrone dovrebbe seguire. Un manto folto e lucido dipende anche da un’alimentazione sana e commisurata a età, razza e taglia del cane. Non bisogna pensare che il cibo serva solo a soddisfare dei bisogni energetici: il pelo e la cute del cane risentono molto della carenza di proteine e vitamine e alla lunga un’abitudine alimentare non corretta può provocare problemi ben più gravi di quelli estetici.

 

In conclusione possiamo affermare che la routine quotidiana, fatta di cure e attenzioni, risulta nel lungo termine decisiva per lo stato di salute del vostro cane, peli inclusi. Ai suoi occhi sarete sempre un supereroe, ma non dimenticate mai chi porta il mantello.