Scegliere il trasportino giusto per il tuo gatto è una cosa da non prendere troppo alla leggera. A prima vista sembrano tutti piuttosto simili, piccoli abitacoli con diverse aperture e un manico che ne consente il trasporto. Un occhio più attento può tuttavia notare che i vari modelli disponibili sul mercato presentano connotati anche molto diversi.

Cominciamo col dire che i principi guida nella scelta del trasportino sono principalmente due. Anzitutto le caratteristiche fisiche e comportamentali del tuo amico a quattro zampe. In secondo luogo il tipo di utilizzo che farai del trasportino in termini di frequenza e durata degli spostamenti.

Le dimensioni

Le dimensioni del trasportino devono essere chiaramente proporzionate a quelle del suo ospite e devono permettere all’animale di muoversi con adeguata comodità all’interno dello spazio. Un trasportino troppo piccolo risulterà soffocante e uno eccessivamente grande rischia di essere piuttosto scomodo per gli spostamenti.

Il materiale

Il materiale è un altro parametro importante. Esistono trasportini in metallo, plastica o stoffa che si traducono in modelli rigidi, semirigidi o morbidi, a seconda del materiale di fabbricazione. Un trasportino rigido è evidentemente più pesante, ma anche più resistente e idoneo ad esempio ai viaggi più lunghi. Al contrario un trasportino più morbido è più leggero e magari meno duraturo, ma ha il vantaggio di attutire i movimenti, ad esempio quelli di un’auto.

Maniglie e impugnature

Quanto a maniglie e impugnature per il trasporto, conviene assicurarsi che siano presenti su più di un lato, in modo da poter impiegare quella più consona allo spostamento. Ci sono trasportini che si trasformano in trolley o zaini e altri che è possibile portare a tracolla.

Non bisogna dimenticare la manutenzione del trasportino. Va periodicamente lavato e pulito, soprattutto dopo le visite dal veterinario o in caso di “imprevisti”. A tal proposito al momento della scelta è bene accertarsi che sia possibile foderare l’interno del trasportino con panni usa e getta, in modo da essere pronti a ogni evenienza.

Qualche consiglio

È opportuno ricordare che il trasportino va considerato un oggetto personale: ciascun gatto deve avere il suo.

Per far sì che il nostro amico a quattro zampe acquisisca una certa familiarità con il trasportino è consigliabile non riporlo in una zona invisibile della casa, o quantomeno esporlo qualche giorno prima del suo utilizzo.

Per il nostro amico spostarsi è sempre stressante, ma un panno con l’odore di casa lo renderà certamente più tranquillo.